Virtual Production

Si replica il successo,
approdiamo in Puglia.
STS apre il primo Virtual Production Studio del Sud Italia

Grazie alla sua inestimabile bellezza, la Puglia è diventata, negli ultimi anni, una location sempre più importante e ricercata, per produzioni cinematografiche e televisive. Le sue scenografie naturali sono costante fonte di ispirazione per registi e produttori, che scelgono il tacco d’Italia per girare le loro scene.

Se aggiungiamo a ciò il fatto che la Puglia è una regione molto attiva e ben predisposta ad ospitare eventi di ogni tipo, è facile capire i motivi che ci hanno spinti ad investire in questa parte di Italia e ad aprire una nuova sede operativa a Lecce.

Grazie alle nostre expertise italiane e internazionali, abbiamo deciso di replicare, in questa nuova sede, il VIRTUAL STUDIO CR49, attivo nei nostri spazi milanesi, un set all’avanguardia, tecnologico e polifunzionale, interamente progettato per la produzione di shooting cinematografici in Virtual Production – l’insieme di tecniche che uniscono le riprese dal vero con i motori direndering real time dei videogiochi, combinando la produzione cinematografica tradizionale con la grafica al computer (CGI) in tempo reale e la tecnologia di motion capture per creare un ambiente di produzione virtuale.

Questo set presenterà le stesse attrezzature e potenzialità dello studio milanese dove, con questa avveniristica tecnica, sono stati girati spot come quelli di Muller, Rotoloni Regina, Toyota Beyond Zero, Vodafone, Yamaha, Maserati, Silversea (stessa tecnica con cui sono state girati film e serie TV come Unwanted, Enea, Tutti a Bordo, Without Blood, M il figlio del Secolo, in altri set da noi realizzati in giro per l’Italia).

“Una regione che può fondere scorci unici e le possibilità, pressoché infinite e completamente personalizzabili, di un grande polo tecnologico, unico di questo tipo nel sud Italia, diventa un luogo in cui poter girare produzioni cinematografiche e televisive nella loro totalità, senza dover trasferire la produzione su paesi o set diversi”.

Così dai prossimi mesi, a Lecce, saranno attivi gli schermi Led “Cinema Grade”- ovvero specificatamente pensati ed ingegnerizzati per l’utilizzo cinematografico, con alti standard di qualità nella riproduzione dei colori, contrasti netti ed immagini stabili. Un set quindi, che consente di “teletrasportarsi” in paesaggi lontani o interamente creati dalla fantasia e popolati da personaggi virtuali, in grado di integrarsi con gli attori e gli oggetti reali presenti nella ripresa; elementi che vengono visualizzati e registrati in tempo reale durante la ripresa stessa, senza bisogno di essere inseriti e lavorati in post-produzione.

“Questo tipo di lavorazione offre maggior flessibilità e controllo sui risultati finali, influendo in maniera positiva sui costi, sulla creatività e sulla velocità di una produzione, consentendo anche di limitare il suo impatto ambientale, grazie alla drastica diminuzione degli spostamenti per la realizzazione di contenuti in ambienti diversi. È anche per questa ragione che la APULIA FILM COMMISSION ha accolto con entusiasmo l’arrivo di questa novità, che attirerà produzioni italiane e straniere, con la consapevolezza di affidarsi ad un’azienda e a persone qualificate” – commenta il nostro Managing Director Alberto Azzola.

“L’arrivo di questa innovazione tecnologica porterà ulteriore espansione nel settore dei servizi disponibili per il cluster produttivo dell’audiovisivo pugliese ed andrà a completare l’offerta di filiera dell’industria cinematografica. Un ulteriore passo in avanti, che siamo sicuri porterà sempre più produzioni nazionali ed internazionali in Puglia“ – commenta Antonio Parente, Direttore Generale della Fondazione Apulia Film Commission.